La prima fase consiste nel prepararsi mentalmente e stabilire uno scopo preciso per la lettura o lo studio del testo che stiamo per affrontare.
Si pone molta importanza e enfasi sullo stato mentale ottimale per apprendere, che è concentrato, rilassato, lucido, ma anche curioso e attivo.
Questo aspetto è ignorato o trascurato troppo spesso ma da ciò dipende il successo. Quindi in questa fase si entra, mediante appropriate tecniche, nello stato mentale ideale, si impara come crearlo e come mantenerlo.
Inizialmente c’è da dedicare un po’ più di tempo in questa fase, che però poi, a regime, richiede solo pochi minuti.
Inoltre si chiarificano e si affermno gli obiettivii che desideriamo raggiungere mediante la lettura.

L’anteprima del testo serve a permettere alla mente di avere una rapida visione ds’insieme, sintetica ma completa, di tutto ciò che successivamente verrà fotoletto e elaborato. Questa fase dura normalmente pochi minuti, il che dipende dalla lunghezza, dalla complessità del testo, dalle nostre eventuali precedenti conoscenze della materia. Solo in alcuni specifici casi è utile effettuare un’anteprima più lunga, comunque limitata a minuti.
Limitare la comprensione a livello di anteprima generale può essere per alcuni inizialmente difficile, vista la nostra abitudine a credere di dover comprendere approfonditamente sempre tutto e subito. Ma è effettivamente meglio seguire questo principio, come spieghiamo meglio nella sezione Come funziona la mente.
Seguendo una precisa sequenza di passaggi, si creano i presupposti per individuare e localizzare gli argomenti salienti, il loro ordine, facilitando moltissimo tutti i passaggi successivi nei quali questi dati verranno immagazzinati, elaborati, compresi e memorizzati.

La foto lettura comporta usare volutamente la vista in modo diverso dal normale, con la tecnica del PhotoFocus. Utilizzando i ricettori della periferia della retina e non quelli che portano alla visione a fuoco si può deliberatamente immagazzinare nella memoria non conscia moltissime informazioni in poco tempo. Ciò permette in seguito di elaborarle coscientemente e logicamente in tempi molto più rapidi rispetto al normale, ma anche più velocemente di ogni altra tecnica di lettura rapida operante solo a livello cosciente.
Questa fase è la vera e propria innovazione e differenza rispetto a ogni altro metodo: la fase che da nome al sistema PhotoReadin. Qui il cervello assorbe e immette tutte le informazioni scritte velocissimamente utilizzando volutamente il processore non conscio. La velocità della foto lettura è di circa una pagina al secondo il che vuol dire circa un minuto per la maggior parte degli articoli e dei testi elettronici brevi o pochi minuti (da 5 a 10) per la maggioranza dei libri.

Scopo della quarta fase è ripassare consapevolmente in modo veloce e sintetico, ma completo, il testo per preparare la successive fase dell’attivazione. In questo senso somiglia alla fase 2, dato che si ripassa e si rivede il testo nella sua struttura e nelle sue caratteristiche salienti, filtrando il tutto attraverso la focalizzazione sul proprio scopo.
Si ricercano parole e concetti chiave (le Parole Grilletto), ci si interroga e ci si pongono domande alle quali è necessario trovare risposta per comprendere e ricordare ciò che dobbiamo capire, in base alla specifica situazione e necessità (studio analitico, lettura per aggiornamento, lettura informativa, o altro).
E’ importante restare distesi e curiosi, in questa fase che può richiedere da pochi minuti a 15-20 minuti (a seconda della lunghezza e della complessità dello scritto) esaminando il testo, individuando le parti più interessanti e importanti, stabilendo le priorità per comprendere bene, prima di passare all’ultima fase.

L’attivazione può durare da minuti a diverse ore, a seconda della dimensione, della complessità del testo, delle nostre conoscenze pregresse dell’argomento, e specialmente dalle nostre necessità di leggere più o meno approfonditamente e ricordare bene (fino eventualmente al livello di studio approfondito e minuzioso, nei casi in cui questa è la necessità). L’ultima fase dunque porta progressivamente alla comprensione, analisi, conoscenza e memorizzazione dei contenuti, fino al livello richiesto dalla propria necessità, al livello di profondità necessario.
Mediante diverse tecniche specifiche (la Super Lettura – che somiglia alla lettura veloce, pur essendo molto più efficace – la lettura rapida, lo Skittering) le informazioni precedentemente immagazzinate e elaborate vengono fissate nella coscienza e nella memoria operative così da poter essere utilizzate.
Il metodo che aiuta a organizzare, sistematizzare e fissare nella memoria i contenuti, compresi quelli più complessi, è quello delle Mappe Mentali elaborato da Tony Buzan
Inizialmente si può considerare un buon successo, da principianti, risparmiando la metà del tempo rispetto a prima, per leggere o studiare un testo. Con la pratica e l’esercizio si arriva a risparmiare mediamente i 2/3 del tempo, o in altri termini a triplicare mediamente la velocità di comprensione e memorizzazione di un testo. Nel caso di studio analitico e dettagliato di materie molto complesse si può considerare efficace aver risparmiato almeno la metà del tempo, rispetto a prima.
In effetti in questa fase finale non solo si sta leggendo più velocemente, nel senso vero e proprio del termine, ma elaborando il testo diverse volte in diversi modi, mediante diverse tecniche. Dato che qualsiasi apprendimento e comprensione avviene gradualmente, l’attivazione va fatta in sessioni della durata di un’ora. La difficoltà maggiore consiste nell’adottare la nuova modalità invece di insistere con i vecchi metodi e schemi radicati, ma una volta effettuato questo passaggio il tutto è semplice e agevole.